Premiati all’Odeon i vincitori dei concorsi “Bravo chi legge!”, “Booktrailer” e “Whatsappbook”
Come si diceva una volta, cinema “Odeon” affollato in ogni ordine di posti stamattina per la manifestazione finale dei concorsi riservati agli studenti lettori promossi dal Coordinamento insegnanti delle scuole superiori di Vicenza per la promozione della lettura e inseriti quest’anno nell’offerta culturale dell’assessorato ai giovani del Comune di Vicenza, con il contributo importante della Società Generale di Mutuo Soccorso e dell’Odeon di Vicenza.
La grande presenza fa riscontro ad una grande partecipazione ai tre concorsi: “Bravo chi legge!”, “Booktrailer”, e “Whatsappbook”: complessivamente infatti hanno partecipato alle diverse iniziative circa 1500 studenti di 12 istituti di Vicenza e Provincia: i licei Brocchi e Da Ponte di Bassano, il Liceo Trissino di Valdagno; nel capoluogo i Licei Fogazzaro, Lioy, Pigafetta, Quadri, gli istituti Boscardin, Da Schio, Montagna, Rossi e Piovene. Ovviamente decisivo è stato l’apporto dei molti insegnanti coinvolti.
La cerimonia è iniziata con i saluti del delegato alle politiche giovanili del comune di Vicenza, Giacomo Possamai, del dirigente scolastico del “Rossi” Alberto Frizzo, dell’amministratore unico del cinema Odeon Alberto Attolini.
Ha preso poi la parola Maria Pia Veladiano, donna di scuola e scrittrice importante, che in poche battute ha dimostrato il valore “assoluto”, umano e sociale, dell’esperienza della lettura; se c’è bisogno di iniziative come questa, ha sottolineato Veladiano, vuol dire che la scuola non riconosce a pieno la centralità della lettura. A breve il suo intervento completo sarà disponibile su questo sito.
Si è passati quindi alla premiazione della classe 2BT dell’ITC “Piovene” di Vicenza, che lo scorso 19 aprile, in Piazza dei Signori a Vicenza, ha prevalso su altre 9 classi nella finale provinciale di “Bravo chi legge!”. Tra eliminatorie e finale, questa gara ha visto la partecipazione di ben 56 classi. La gara ha ruotato attorno al libro di Gianrico Carofiglio, Testimone inconsapevole. Prima che la classe ricevesse dalle mani di Valentina Traverso, titolare dell’omonima libreria di Corso Palladio, il meritato premio in buon libri da 250 €, c’è stato il tempo per vedere il video-riassunto del 19 aprile girato da Alberto Caberlon, studente del “Rossi”.
Perfetta introduzione questa per il concorso successivo: “Booktrailer”. Alla gara di promozione del libro attraverso una clip di circa tre minuti hanno aderito ben 23 classi o gruppi di studenti. A febbraio molti di loro erano stati avviati alle tecniche cinematografiche da un corso ad hoc tenuto dal dr. Antonio Seganfreddo, che ha aperto questa parte della giornata, sottolineando come i risultati siano stati eccellenti, superiori alle sue stesse previsioni. Le sue affermazioni sono state confermate dalla proiezione sullo schermo dell’Odeon dei dieci video che la giuria, composta da insegnanti, esperti della materia, e studenti della consulta provinciale: applausi scroscianti per tutti, prima della proclamazione dei tre vincitori: il primo posto è andato alla 2BTT del “Da Schio”, che hanno tradotto in immagini “alla maniera” delle ombre cinesi l’avvincente trama di Dieci piccoli indiani di Agata Christie. Il secondo posto (distanziato peraltro di un solo punto) è andato a quattro studenti del “Montagna” (Pietro Bortolon, Nevena Rajic, Gabriella De Marchi, Alice Zorzan), capaci di ridare le emozioni sensuali di Scritto sul corpo di Jeanette Winterson. Sul terzo gradino del podio la classe 4BT del Lioy, che ha riportato sullo schermo All’improvviso, l’amore, il racconto che una loro compagna, Eleonora Fina, ha ripreso dalla celebre novella di Luigi Da Porto che ispirò Shakespeare, racconto che ha vinto un premio letterario. Un riconoscimento in buono libri è andato anche alle ragazze e ai ragazzi della 2SA del “Trissino” di Valdagno (Alberta Casarotto, Maria Moresco, Alessandro Lovato, Alex Mettifogo) quarti classificati con il tenero “booktrailer” dedicato a Il cacciatore di Aquiloni di Khaled Hosseini.
Per tutti gli studenti e per i loro insegnati, abbonamento alla prossima stagione dell’Odeon offerti dalla Società Generale di Mutuo Soccorso.
Last but not least sono arrivati i “Whatsappbook”, concorso che prevedeva la composizione di brevi messaggi (massimo 160 caratteri) per raccontare, propagandare, parodiare, un libro. La giuria ha dovuto fare un grosso lavoro per scegliere tra i 130 messaggi pervenuti nelle due categoria: in italiano quanto in quella nelle lingue straniere studiate nelle scuole superiori. L’attrice Martina Pittarello ha letto i messaggi primi classificati, tra i quali hanno fatto la parte del leone Pigafetta e Fogazzaro, cui sono andati la maggior parte dei premi in ricariche telefoniche e buoni libro. In italiano è arrivata prima Maggie Veliu della 2DL del Pigafetta, con la divertente sintesi della Divina Commedia: Uomo di mezza età, probabilmente fatto, decide di compiere un viaggio dalle stalle alle stelle per poi essere friendzonato dalla donna che ama. Del Pigafetta sono state anche la seconda e terza classificata, rispettivamente Anna Pierantoni che ha “continuato” gli Esercizi di stile di Queanau (Tanto banale e tanto sciocca pare/la storia sua com’ei prima la narra/ma seguitando deven così bizzarra/che il lettor non l’osa più lasciare…) e Valeria Bernardi, che ha interpretato ironicamente la Metamorfosi kafkiana: Il tuo lavoro ti strema? Tutti ti si rivoltano contro? Ti senti abbandonato? Uno scarafaggio insomma? Ecco un libro per trovare un compagno di sventura. Menzione anche per la quarta e la quinta classificata, le ragazze della 4BL del Fogazzaro Carolina Sperotto (Arràmpicati nella storia del giovane Cosimo che si trasferisce dal palazzo della sua nobile famiglia ad un rifugio con vista dall’alto: Italo Calvino, Il barone rampante) e Carlotta Cisotto – ancora su La Metamorfosi di Kafka: Figlio maltrattato si trasforma in insetto per lo stress di convivere con una famiglia di vipere.
Arguzia, ironia e profondità, condensate anche nei messaggi in lingue estere. Prime ex-aequo sono risultate Eleonora Busato del Fogazzaro e Anna Pierantoni del Pigafetta (già seconda nella catgoria in italiano): la prima ha dato la raffinata veste francese al ruvido racconto generazionale di Kerouac Sulla strada: La vie d’un homme s’étend sur le papier comme une route. La vitesse, la nuit étoliée, le palpitement d’un jeune coeur. Une course folle éxtatique vers l’horizon; la seconda si è cimentata, nell’anno delle celebrazioni del centenario su Roald Dahl e la sua Fabbrica del cioccolato, affidandosi all’antenato postale dei messaggini, il telegramma: One factory STOP five boys and five golden tickets STOP a lot of sweets STOP one winner STOP who will it be?. Terza è risultata Roberta Sartori del Fogazzaro, cui ha portato fortuna, come ai vincitori di Booktrailer, Agata Christie con i suoi Dieci piccoli indiani, diventati ispanofoni: Un negrito quedó solo, se ahorcó y no quedó nadie”. Diez negritos, diez estrofas, diez desconocidos, diez muertes. Para quien ama sentirse parte de un libro. Quarti ex-aequo per questa categoria sono stati l’unico maschio, Nicolò Basso del Pigafetta, con la sintesi del romanzo di Antonio Skàrmeta: Quizás ni siquiera Warhol con su cita sobre los 15 minutos podía prever lo que sucedería en Chile. El país vota por el “No” a Pinochet: “Los días del arco iris”, e l’unica “fuori dal giro” dei licei linguistici, Martina Saugo del Rossi, che ha laconicamente interpretato Il grande Gatzby di Fitzgerald: Gatsby is actually everything but great. He’s nothing but a moth staring at a dying light.
Con la premiazione dei Whatsappbook si sono chiusi i lavori dell’edizione 2015-2016, la quinta, dei concorsi. La qualità dei lavori e l’entusiasmo degli studenti partecipanti spinge gli organizzatori a promettere una sesta edizione, per la quale già si preannunciano ulteriori novità. Arrivederci al 2017, dunque.